Quali sono i sintomi clinici dell'ipertiroidismo
L'ipertiroidismo (ipertiroidismo in breve) è una malattia endocrina comune in cui un'eccessiva secrezione di ormone tiroideo porta ad un ipermetabolismo in tutto il corpo. I sintomi clinici dell’ipertiroidismo sono diversi e coinvolgono più sistemi. Quello che segue è un riepilogo degli argomenti e dei dati strutturati relativi all'ipertiroidismo che sono stati oggetto di accesi dibattiti su Internet negli ultimi 10 giorni.
1. Sintomi clinici tipici dell'ipertiroidismo

| Classificazione dei sintomi | Prestazioni specifiche | incidenza |
|---|---|---|
| Ipermetabolismo | Paura del caldo, della sudorazione, dell'aumento dell'appetito ma della perdita di peso | 85%-95% |
| sistema nervoso | Facilmente agitato, irritabile, insonnia, tremori alle mani | 70%-80% |
| sistema cardiovascolare | Palpitazioni, tachicardia, aritmia | Più del 90% |
| Sintomi oculari | Protosi, edema palpebrale, perdita della vista | 40%-50% (morbo di Graves) |
| Muscoloscheletrico | Debolezza muscolare, paralisi periodica | 30%-40% |
2. Argomenti relativi all'ipertiroidismo che sono stati recentemente molto discussi su Internet
1.La relazione tra ipertiroidismo e disturbi dell’umore: Recentemente, molti forum sulla salute hanno discusso del fatto che i pazienti con ipertiroidismo vengono facilmente diagnosticati erroneamente come affetti da disturbi d'ansia perché entrambi presentano sintomi come palpitazioni cardiache e tremori alle mani.
2.Crescente attenzione sui sintomi atipici: Manifestazioni speciali come la paralisi periodica (soprattutto nei pazienti asiatici di sesso maschile) e il mixedema pretibiale hanno innescato la discussione.
3.Aggiornamento dei criteri diagnostici: L'importanza del test del TSH nella nuova versione delle "Linee guida cinesi per la diagnosi e il trattamento delle malattie della tiroide" è diventata un argomento scottante in campo medico.
3. Differenze nelle manifestazioni cliniche tra diversi gruppi di persone
| folla | prestazione speciale | Cose da notare |
|---|---|---|
| anziani | Ipertiroidismo apatico (perdita di appetito, depressione) | Facilmente diagnosticato erroneamente come morbo di Alzheimer |
| bambini | Crescita accelerata accompagnata da età ossea avanzata | È necessario distinguerla dalla pubertà precoce |
| donna incinta | L’iperemesi gravidica peggiora | Evitare di confondere la reazione della gravidanza |
4. Sintomi premonitori di crisi ipertiroidea
Un recente caso di crisi ipertiroidea condiviso da un ospedale terziario ha attirato l'attenzione. I suoi sintomi principali includono:
| sistema | Manifestazioni di crisi | Livello di pericolo |
|---|---|---|
| termoregolazione | Febbre alta (>39℃) | ★★★★★ |
| cardiovascolare | Frequenza cardiaca >140 battiti/min, insufficienza cardiaca | ★★★★★ |
| sistema nervoso | Delirio, coma | ★★★★ |
| sistema digestivo | Ittero, vomito grave e diarrea | ★★★ |
5. Suggerimenti per la diagnosi
Secondo i recenti promemoria sulla diagnosi e sul trattamento emessi dalle organizzazioni professionali:
1. Se sono presenti più di 3 sintomi tipici, si consiglia di testare la funzionalità tiroidea
2. La diagnosi iniziale dovrebbe includere una serie completa di esami come FT3, FT4, TSH, TRAb, ecc.
3. I pazienti adolescenti necessitano di un'ulteriore valutazione dell'età ossea
4. L'esame elettrocardiografico dovrebbe essere incluso come elemento di screening di routine
6. Discussione sui nuovi sviluppi nel trattamento
La terapia mirata e la terapia immunomodulante recentemente riportate nelle riviste mediche hanno destato preoccupazione tra i gruppi di pazienti, ma gli esperti sottolineano che i farmaci antitiroidei (ATD) sono ancora l’opzione preferita e il ciclo di trattamento richiede solitamente 12-18 mesi.
Questo articolo raccoglie dati provenienti da autorevoli siti Web medici, discussioni della comunità di pazienti e dati clinici provenienti da ospedali terziari negli ultimi 10 giorni, con l'obiettivo di aiutare il pubblico a identificare correttamente i sintomi dell'ipertiroidismo. Se si verificano sintomi rilevanti, si consiglia di consultare un endocrinologo in tempo.
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