Cosa non mangiare dopo l'intervento chirurgico sull'odore delle ascelle: analisi completa dei tabù dietetici postoperatori
La chirurgia contro l'odore delle ascelle è un metodo comune per trattare l'eccessiva sudorazione e l'odore delle ascelle, ma le cure postoperatorie, in particolare i cambiamenti nella dieta, sono fondamentali per il recupero. Una dieta sbagliata può causare infezioni o ritardare la guarigione delle ferite. Quella che segue è una raccolta di tabù dietetici postoperatori e argomenti caldi correlati che sono stati oggetto di accesi dibattiti su Internet negli ultimi 10 giorni per aiutare i pazienti a recuperare scientificamente.
1. Elenco dei principali tabù dietetici postoperatori

| Categorie tabù | cibo specifico | Dichiarazione di impatto |
|---|---|---|
| Piccante ed emozionante | Peperoncino, pepe di Sichuan, senape, zenzero | Accelera la circolazione sanguigna e aumenta il rischio di sanguinamento della ferita |
| Adatto agli allergici | Frutti di mare, mango, ananas, arachidi | Può causare reazioni allergiche, con conseguente arrossamento e gonfiore della ferita |
| Alto contenuto di zuccheri e alto contenuto di grassi | Torta, pollo fritto, carne grassa, tè al latte | Influisce sul metabolismo e ritarda la guarigione delle ferite |
| Alcol | Liquori, birra, bevande alcoliche | Dilatare i vasi sanguigni e aumentare il rischio di infezione |
| Tipo caldo e secco | Agnello, litchi, longan | La teoria della medicina tradizionale cinese ritiene che aggraverà l’infiammazione nel corpo |
2. I 5 principali problemi dietetici postoperatori di cui si discute molto su Internet
1.Posso bere un caffè?Gli esperti raccomandano di evitarlo entro 1 settimana dall'intervento poiché la caffeina può stimolare i nervi e influenzare il recupero.
2.Le uova sono considerate un prodotto per i capelli?La medicina occidentale ritiene che possa essere consumato con moderazione, ma alcuni medici cinesi consigliano di sospenderne il consumo per 3 giorni dopo l’intervento.
3.Priorità nella selezione della frutta:La priorità è data alla frutta ipoallergenica come mele e banane ed è appropriata un'assunzione giornaliera di 200-300 g.
4.Ciclo di recupero della dieta:Il periodo di controindicazione rigorosa è di 7-10 giorni e può essere gradualmente allentato in futuro (in base alle condizioni di recupero individuali).
5.Focus sugli integratori alimentari:Le proteine (pesce al vapore, carne magra) e la vitamina C (broccoli, kiwi) devono essere sufficienti.
3. Piano dietetico postoperatorio raccomandato (per fasi)
| fase di recupero | Cibo consigliato | Cose da notare |
|---|---|---|
| 1-3 giorni dopo l'intervento chirurgico | Porridge di miglio, zuppa di zucca, tagliatelle alla zuppa chiara | Principalmente liquido/semiliquido, la temperatura non supera i 40 ℃ |
| 4-7 giorni dopo l'intervento | Uova al vapore, riso morbido, tofu | Aggiungere gradualmente le proteine ed evitare di masticare vigorosamente |
| 8-14 giorni dopo l'intervento | Pesce al vapore, carne macinata magra, zuppa in umido | Osservare che non vi siano anomalie nella ferita e quindi aumentare la nutrizione |
4. Condivisione di casi reali da parte dei netizen
1.@healthxiaozhang:"Il terzo giorno dopo l'operazione, ho mangiato di nascosto il malatang. Quella notte la ferita è diventata rossa. Il medico ha avvertito che potrebbe essere infetta."
2.@ recupero postoperatorio giugno:"Segui rigorosamente le istruzioni del medico e mangia. Quando i punti sono stati rimossi 10 giorni dopo, il medico mi ha elogiato per aver recuperato più velocemente dei miei coetanei."
3.@ nutrizionista signora Li:"Si consiglia di abbinarlo ad una bevanda probiotica (senza zucchero) per aiutare a mantenere l'equilibrio della flora intestinale"
5. Promemoria speciale da parte degli esperti
1. Le differenze individuali sono grandi ed è necessario adattare la dieta in base alla propria storia allergica.
2. Dopo aver rimosso le suture, è necessario mantenere una dieta leggera per 2 settimane per evitare l'iperplasia della cicatrice.
3. Bevi 1500-2000 ml di acqua ogni giorno per favorire lo scarico delle scorie metaboliche
4. Se si verificano reazioni anomale come diarrea o prurito, smettere immediatamente di mangiare il cibo sospetto e consultare un medico.
Attraverso la gestione scientifica della dieta e la guida del medico, la maggior parte dei pazienti può sostanzialmente riprendersi entro 2-4 settimane. La "dieta nutrizionale postoperatoria", di cui recentemente si parla molto in Internet, deve essere vista dialetticamente e si consiglia di seguire i consigli personalizzati del medico curante.
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